Un contribuente in regime speciale in agricoltura (che applica percentuali di compensazione per detrarre l'IVA), ha nel mese di luglio emesso una fattura applicando un aliquota errata (4% invece del 10%) , che in virtù delle percentuali di compensazione non ha dato luogo ad alcun versamento iva.
Nei primi giorni di agosto, accortosi dell'errore, ha annullato la precedente fattura emettendo nota di credito e nel contempo ne ha emessa un'altra con aliquota corretta, del 10%, versando l'IVA dovuta.
Chiedo se in fase di liquidazione periodica relativa al terzo trimestre, da versare entro il 30 novembre, occorre indicare tutte le fatture emesse ( fattura originaria errata, nota di credito e fattura corretta) oppure è sufficiente indicare l'importo di quella emessa nel mese di agosto, cioè solo di quella corretta?
Nei primi giorni di agosto, accortosi dell'errore, ha annullato la precedente fattura emettendo nota di credito e nel contempo ne ha emessa un'altra con aliquota corretta, del 10%, versando l'IVA dovuta.
Chiedo se in fase di liquidazione periodica relativa al terzo trimestre, da versare entro il 30 novembre, occorre indicare tutte le fatture emesse ( fattura originaria errata, nota di credito e fattura corretta) oppure è sufficiente indicare l'importo di quella emessa nel mese di agosto, cioè solo di quella corretta?